Le nuove tendenze del design “fai da te” rimbalzano sui Social. I giovani scelgono comodità, gusto e ergonomia.
In un report post-covid pubblicato da Immobiliare.it, il 53% di un campione di 1500 persone di età compresa tra i 15 e i 30 anni ha dichiarato che preferirebbe abitare in una casa indipendente, possibilmente fuori città. Il 36% sceglierebbe l’appartamento, l’11% i loft.
Il documento ci presenta un dato importante.
Si parla, infatti, di ragazzi nati nella crisi economica. Ragazzi che dovrebbero avere introiettato quel sentimento di malinconica rassegnazione a una esistenza di stanzette costosissime e un po’ buie, con spazi condivisi più per necessità che per convinzione, e con l’incubo perenne di risparmiare su ogni piccolo pezzo del mobilio, tanto da rinunciare alle seduzioni del design e riciclare i pezzi della “pora nonna”.
Ma i dati ci aprono gli occhi e ci presentano una generazione di giovani consapevoli delle proprie scelte, preparatissimi e con un’idea della vita domestica molto articolata.
Una cosa è certa, nella scelta del proprio habitat ci troviamo di fronte persone sofisticate ed esigenti, come sono quelli che hanno le idee chiare.
Il riuso porta inevitabilmente al vintage.
Nella scelta dell’oggetto si cela il recupero del suo valore culturale, si rinnova la memoria di una tradizione. Il vintage di Intondo, anche questo frequentato da target giovani, offre soluzioni anni ’60 e ’70 per tutte le tasche. In questa idea di mercato tornano nomi celebri del design italiano, da Sottsass ad Albini, da Colombo a Fornasetti.
Ikea
La risposta dei grandi brand del design per la casa non si è fatta attendere. Ikea, nel tradizionale spirito umoristico della potente azienda svedese, ha messo in piedi una collezione di arredo abbordabile e di qualità. Con l’indovinata campagna Ok, Boomer, ha affiancato Elio e Madame nella rappresentazione del dialogo intergenerazionale tra un boomer e una esponente della generazione Z.
Segno che i tempi stanno cambiando, ma che il valore culturale di certi fenomeni resta ben saldo alle nostre radici.